
Mandrake è un film di genere folk horror del 2022 diretto da Lynne Davison, che va in onda su Rai 4 il 5 ottobre 2025 alle ore 21.20, il 7 ottobre alle 23.15, l’8 ottobre alle 14.35 e l’11 ottobre alle ore 03.00. La trama segue la storia di Cathy Madden, un’assistente sociale incaricata di seguire Bloody Mary Laidlaw nella sua reintegrazione nella comunità. La donna ha trascorso 20 anni in carcere per omicidio e tutti hanno paura di lei, in quanto credono che sia una strega. Quando torna a casa iniziano ad accadere delle strane sparizioni di bambini e Mary-Laure deve indagare, arrivando a scoprire fatti inquietanti.
Mandrake: riassunto trama completa del film
La trama del film inizia con Cathy Madden, ufficiale di libertà vigilata, che deve supervisionare Mary Laidlaw, conosciuta come Bloody Mary. Quest’ultima è stata rilasciata dopo aver scontato 20 anni di prigione, accusata di aver ucciso il marito e di essere una strega. La vita di Mary è stata tragica. Cathy scopre tutto tramite il suo capo Bill, il quale nutre per lei una simpatia. In passato, il marito di Mary l’ha picchiata e le ha dato fuoco quando ha scoperto un tradimento. La donna ha poi ucciso l’uomo per vendetta. Cathy decide di dare una possibilità a Mary e le posiziona una targhetta sulla gamba per monitorare i suoi movimenti.
Nella casa della donna vi sono vari segni di rituali satanici. Non solo, Mary può leggere nella mente di chiunque, compresa Cathy, arrivando a scoprire che è una mamma single, del piccolo Luke, avuto con l’ex marito Jason, un sergente. Intanto, ecco che la donna è la prima sospettata dell’omicidio di due bambini e di un ragazzo, Duggan. Cathy è convinta che non c’entri nulla Mary. In effetti, quest’ultima aveva intrappolato quei bambini e li aveva uccisi. Ma perché?
Mandrake: Mary è davvero una strega? Perché ha ucciso queste persone?
La mandragora, nel folklore, è una pianta mitologica, che viene usata per la stregoneria. Lo scopo di Mary è quello di dare alla luce il Male e per questo ha sacrificato quei due bambini. Ora ha bisogno di qualcuno che possa sradicare la Mandragora. Così, quando Cathy la raggiunge, le fa perdere i sensi con l’aiuto del figlio Thomas. I due la torturano e la incatenano, lasciandola nella foresta di muschio. Alla fine, esce fuori che tramite Cathy, Mary vorrebbe creare un liquido simile al sangue per curare il figlio, affetto da una malattia. Quando si risveglia, Cathy capisce che Mary è davvero una strega e aveva ucciso suo marito, sacrificandolo al diavolo.
Sa che il suo destino sarà lo stesso se non trova modo di fuggire, ma Mary riesce a tenerla prigioniera. Quando Cathy fugge dalla sua casa, arriva Jason, il quale viene accoltellato da Bill, innamorato della strega. Dopo di che, dopo un’illusione messa in scena da Mary, Jason viene da lei ucciso. Cathy assiste alla terribile scena e corre nella foresta. Proprio in quel momento, Grace – l’attuale moglie di Jason – sta attraversando il bosco con Luke. Quest’ultimo viene preso da Thomas. Fortunatamente, Cathy riesce a salvare il figlio, mentre i genitori dei due bambini morti e Grace trovano Thomas nel bosco e lo impiccano.
Mary assiste così alla morte del figlio. Ma mentre Cathy sta fuggendo con suo figlio, viene raggiunta dalla radice a forma di bambino.
Come finisce Mandrake: spiegazione del finale
Nel finale di Mandrake abbiamo la conferma che Mary è un’adoratrice del diavolo e vorrebbe risvegliarlo per curare la malattia del figlio. Per questo, ha commesso i vari sacrifici. Allo stesso tempo, prova simpatia nei confronti di Cathy, donna divorziata. La costringe, infatti, a bere il liquido di sangue dalla radine per migliorare la sua capacità di riprodursi, visto che ha sempre avuto questo problema. Alla fine, suo figlio Thomas viene punito per i suoi crimini. Nel finale, vediamo Cathy e Luke che arrivano a casa di Grace. La donna, però, porta con sé la radice, perché nel suo corpo ormai ha quel liquido. Quindi è possibile che sia posseduta dal Male. Alla fine, inoltre, vediamo che Mary è tra le fiamme, probabilmente per suicidarsi o per dare fuoco alla foresta, poiché furiosa per la morte di Thomas.





