Sempre più persone cedono al fascino del viaggio in camper. I motivi? Il primo è legato sicuramente alla libertà di spostamento, ma non è solo questo a spingere i viaggiatori a preferire questa modalità. Il contatto con la natura e la possibilità di spostarsi verso le mete desiderate e in qualsiasi momenti rappresentano delle valide motivazioni per famiglie, coppie e gruppi di amici per scegliere questo tipo di vacanza all’insegna dell’avventura. Chiaramente se si è principianti e ci si avvicina per la prima volta a questo mondo, è normale avere dei dubbi. Per questo, abbiamo deciso di indicarvi dei consigli utili per affrontare al meglio questo tipo di esperienza.
Perché scegliere un viaggio in camper?
Viaggiare in camper significa provare la sensazione unica di libertà. Infatti, non si è vincolati dagli orari di check-in e check-out degli hotel. L’itinerario lo scegliete voi, in base ai vostri tempi e ai vostri desideri. Inoltre, è possibile fermarsi in qualsiasi luogo, tenendo sempre comunque conto delle regole del posto. Da non sottovalutare il fattore economico. Come si può immaginare, si risparmia sui costi di alloggio e volendo anche su quelli di ristorazione. Molte famiglie e gruppi di amici sfruttano questo tipo di viaggio anche perché dà la possibilità di condividere momenti autentici in compagnia delle persone care, lontani dalla solita ruotine quotidiana. Ma uno dei fattori più importanti riguarda la natura, in quanto solitamente si pernotta in campeggi immersi nel verde o vicino al mare.
Noleggiare o comprare un camper: cosa conviene?

Arriviamo al punto che genera spesso perplessità, dal quale partire. La soluzione più pratica, soprattutto per i principianti, sarebbe quella di noleggiare il camper. In questo modo, senza affrontare spese folli, avrete l’opportunità di capire se effettivamente questo tipo di viaggio fa per voi. In tutta Italia è possibile noleggiare questi mezzi e il prezzo varia in base alla stagione, al modello e agli accessori. Questo chiaramente è un consiglio. Altrimenti è possibile, sin da subito, acquistare un camper nuovo o usato, tenendo conto delle vostre esigenze e del budget. In entrambi i casi è necessario prestare attenzione a un dettaglio, ovvero la scelta della giusta dimensione. Per i principianti, il consiglio è di optare per un camper di medie dimensioni, ovvero di 4 o 6 posti. Questo perché è facile da guidare e non è troppo ingombrante. Allo stesso tempo, è spazioso.
I consigli pratici per organizzare un viaggio in camper: cosa sapere e cosa fare
Ci sono dei dettagli che non vanno assolutamente sottovalutati. Dopo la scelta del camper, è importante mettere in pratica alcune mosse essenziali, per evitare di ritrovarsi impreparati durante il viaggio.
- Pianificare l’itinerario: sempre in libertà, ma con l’idea delle tappe principali. Vi consigliamo le applicazioni Park4Night o Campercontact per individuare subito le aree di sosta, i campeggi e i punti di carico e scarico.
- Conoscere i servizi essenziali: acqua, gas ed elettricità sono i tre impianti fondamentali del mezzo. Dunque, prima di partire imparate a rifornire il serbatoio dell’acqua, a svuotare quello delle acque grigie e nere e a collegare le collegare le colonnine elettriche (eventualmente con un aiuto).
- Essere consapevoli di dover guidare con attenzione: ricordate che i tempi di frenata sono più lunghi rispetto a quelli di un’auto. Inoltre, mantenete sempre le distanze di sicurezza e fate attenzione alle curve.
- Organizzare gli spazi del camper: portare con voi solo le cose necessarie, aiutandovi con organizer e contenitori.
Dove dormire in camper: aree sosta e campeggi
Questa è una delle domande più frequenti, che dovreste porvi ancora prima della partenza, durante la preparazione dell’itinerario. Aiutandovi con le app Park4Night o Campercontact, la scelta è tra campeggi attrezzati, aree di sosta per camper e sosta libera. Le ultime due soluzioni sono, chiaramente, più economiche rispetto alla prima.
Cosa portare in un viaggio in camper
Per evitare di ritrovarvi impreparati, ecco cosa non deve mai mancare:
- Tubo per rifornimento acqua.
- Prolunga elettrica e adattatori.
- Cunei livellatori (per parcheggiare in piano).
- Tavolo e sedie da esterno.
- Piccola dispensa di cibi facili da cucinare.
- Kit di primo soccorso.
Cosa non fare durante un viaggio in camper: errori da evitare
Ci sono alcune situazioni che vanno assolutamente evitate durante questo tipo di viaggi.
- Caricare troppo: più peso significa consumi più alti e meno sicurezza.
- Ignorare i limiti di velocità: il camper non è fatto per correre.
- Non prenotare in alta stagione: campeggi e aree sosta possono essere pieni.
- Trascurare la manutenzione: controlla sempre freni, gomme e livello dei liquidi.
Viaggio in camper: le mete consigliate per principianti
In Italia ci sono tante destinazioni perfette per un primo viaggio in camper. Alcuni itinerari consigliati:
- Toscana: tra colline, borghi medievali e terme.
- Puglia: mare cristallino e paesi caratteristici.
- Lago di Garda: panorami suggestivi e aree sosta ben attrezzate.
- Dolomiti: perfette per chi ama la montagna e il trekking.