La ragazza con il braccialetto: è una storia vera? Finale spiegato
Ultimo aggiornamento 4 Luglio 2024 8:32 am by Redazione
La ragazza con il braccialetto è un film belga del 2020 diretto da Stéphane Demoustier. Protagonista è Lise, una diciottenne che è stata accusata di aver ucciso la sua migliore amica. I genitori le danno il loro sostegno, ma ecco che quando inizia il processo esce fuori la sua vita segreta. Ma vediamo ora insieme cosa succede, la storia vera a cui è ispirato e come finisce.
La ragazza con il braccialetto, trama: Lise ha ucciso Flora?
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La trama de La ragazza con il braccialetto inizia con Lise che è stata accusata di aver ucciso la sua migliore amica, Flora, due anni prima. Ora si trova in libertà vigilata, in attesa del suo processo, con il braccialetto elettronico alla caviglia. Mentre suo padre Bruno crede nella sua innocenza, sua mamma Céline ha qualche dubbio sul futuro della loro famiglia. La trama va avanti con il processo in tribunale ed escono fuori delle verità che potrebbero solo complicare le cose. Inizialmente Lise ha dovuto affrontare un periodo di detenzione preventiva e poi è finita agli arresti domiciliari a casa dei suoi genitori.
Lise dice di essere innocente, ma non lo fa a gran voce, anzi se ne sta spesso in silenzio. I suoi genitori si ritrovano ad accettare che la loro figlia non è più una bambina, ma una ragazza che ha i suoi segreti.
Dove vedere La ragazza con il braccialetto?
La ragazza con il braccialetto è una storia vera?
La trama del film La ragazza con il braccialetto non è proprio ispirata a una storia vera. La pellicola si basa su un film argentino, Acusada, diretto da Gonzalo Tobal. Quest’ultimo ha usato la sua immaginazione, sebbene la tentazione di ispirarsi a fatti realmente accaduti era tanta. Per alcuni telespettatori questa storia ricorda comunque un caso, quello di Amanda Knox, avvenuto in Italia. La ragazza americana è stata accusata nel 2007 di aver ucciso la sua migliore amica Meredith Kercher e, prima di essere assolta nel 2015, è stata quattro anni in prigione.
Come finisce La ragazza con il braccialetto: spiegazione finale
Nel finale de La ragazza con il braccialetto, Lise lascia il tribunale dopo aver sostituito il suo braccialetto di sorveglianza con un altro composto dalla collana d’oro che portava al collo. Non viene svelato chi ha ucciso Flora, anzi viene lasciato il dubbio. Questo perché il colpevole non viene scoperto e la colpevolezza di Lise non è provata. Sebbene ci siano vari elementi tra testimonianze e perizie, non c’è una conferma certa. Possono essere fatte più ipotesi. Da una parte c’è chi crede che Lise sia effettivamente colpevole. Questo lo si intuirebbe dalla scena finale.
L’ipotesi è che Lise sostituisca il braccialetto alla fine mentre va via come una punizione, provando un senso di colpa. Per tutto il film, sembra comportarsi come una persona colpevole, non avendo neppure interesse sul processo e non appare turbata, come se qualunque verdetto andasse bene. Non lotta per dimostrare la sua innocenza. C’è chi allo stesso tempo vuole pensare che Lise ne La ragazza con il braccialetto non abbia ucciso Flora e sia innocente.
Pochi spettatori credono che possa essere colpevole il fratello minore, in quanto sembra difficile che un bambino così piccolo possa portare a termine un omicidio senza lasciare tracce. Cadono sospetti su Imo, il ragazzo presente nel video con Lise che Flora aveva condiviso su Facebook. Aveva un legame con la vittima e potrebbe aver scoperto quanto accaduto tra le due vittime, arrivando al punto di ucciderla. Inoltre, in tribunale sottolinea il fatto che avesse paura di Lise.
