The Six Triple Eight come finisce: spiegazione film e finale
Dal 20 dicembre 2024 è disponibile su Netflix The Six Triple Eight. Si tratta del film diretto da Tyler Perry e ispirato all’articolo dello storico statunitense Kevin Hymel, intitolato Fighting a Two-Front War. La trama segue la storia del 6888th Central Postal Directory Battalion: l’unico battaglione composto da donne afroamericane, le quali sono state mandate in servizio in Europa, durante la Seconda Guerra Mondiale.
The Six Triple Eight: riassunto della trama completa
La trama del film The Six Triple Eight su Netflix è incentrato sul Battaglione 6888, composto da donne afroamericane. Tutto inizia con il Presidente degli Stati Uniti, Roosevelt, che viene a sapere che le forze alleate non riescono a ricevere e a inviare lettere ai loro cari, in quanto sono troppe. Da qui arriva la sua decisione di risollevare il morale dei soldati e dei civili tramite la consegna delle lettere. Nessun generale è disposto a entrare in questo incubo logistico. Per questo, Mary McLeod Bethune decide di sostenere il Battaglione 6888, guidato da Charity Adams. I generali non si fidano di loro, tanto che non affidano a queste donne di fare alcuna missione.
Bethune allora decide di mettere in atto la missione della consegna delle lettere, con una scadenza di sei mesi. Adams si assume la responsabilitĂ di rendere questo piano un successo. Ma riesce il Battaglione 6888 a consegnare le 17 milioni di lettere in soli 6 mesi? Molti indirizzi risultano illeggibili, poichĂ© macchiati. Non solo, al gruppo non viene dato alcun aiuto e ha come base una scuola in rovina a Glasgow. Nel tempo riescono a costruire un sistema operativo stabile, ma nei primi due mesi nessuna lettera arriva a destinazione. Intanto, degli ufficiali, tra cui il generale Halt, tentano di bloccare l’operazione, convinti che le donne afroamericane non dovrebbero leggere le lettere dei soldati.
The Six Triple Eight: il Battaglione invia tutte le lettere?
Tra le difficoltĂ , la svolta arriva quando Lena capisce come localizzare un determinato soldato, in modo da trovare tutti gli uomini della sua divisione. Sulle lettere, molti di loro disegnano le loro toppe di divisione per far capire ai loro cari da dove sono state spedite. In questo modo, Lena capisce come trovare la loro posizione. Ebbene in 90 giorni, il battaglione 6888 consegna le 17 milioni di lettere.
The Six Triple Eight: chi sono il soldato e il pilota della prima parte
All’inizio del film, vediamo un soldato che cammina lungo una trincea mentre c’è una sparatoria e un raid aereo. Uno dei suoi aerei si schianta e lui tenta di salvare il pilota, ma è ormai tardi. Nella sua tasca trova una lettera insanguinata e la prende. Nel corso del film, il messaggio arriva al Battaglione 6888 e arriva nelle mani di Johnnie Mae. Ebbene si tratta di Abram, la persona di cui è innamorata Lena. Si scopre che l’uomo è seppellito nel cimitero militare e Adams ne parla con Lena. Quest’ultima alla fine trova la sua tomba e legge la sua lettera. Abram le aveva scritto di essere certo che non sarebbe sopravvissuto, ma sperava che la sua lettera le arrivasse. Le chiede di vivere la sua vita felicemente per entrambi. Inoltre, si scusa per non averle detto prima che la ama.
Come finisce The Six Triple Eight? Spiegazione del finale
Nel finale del film The Six Triple Eight, che racconta la storia vera del 6888th Central Postal Directory Battalion, è possibile vedere Lena che ha 100 anni. Dopo quanto accaduto, ha sposato Hugh, il soldato che ha avuto al suo fianco a Glasgow. Il film finisce con il Battaglione che viene onorato da un gruppo di soldati. Nella realtĂ , dopo gli eventi di Glasgow, il Battaglione è stato inviato in Francia per consegnare tutta la posta. Nel finale, Lena afferma che sono state trattate meglio in Europa che negli Stati Uniti. Nonostante tutto, il loro servizio non è mai stato riconosciuto ufficialmente, fino al 21° secolo. Ora sappiamo che hanno ricevuto medaglie d’onore e un memoriale. Nel 2023 una base dell’esercito ha preso il nome Fort Gregg-Adams: Adams sta per Charity Adams.
