Gli omicidi di Pont D’Arc, la trama: dal finale nasce un sequel?
Ultimo aggiornamento 1 Giugno 2024 10:12 am by Redazione
Gli omicidi di Pont D’Arc è un film diretto da Christelle Raynal. La pellicola franco-belga è stata trasmessa per la prima volta nel 2023 in Belgio. Si tratta di un thriller, che prende inizio con un uomo che viene trovato morto sulle rive del fiume Ardèche, vicino al Pont d’Arch. Il poliziotto Riad deve indagare su quanto accaduto insieme a Manon, un’agente che è stata inviata sul posto dal capoluogo. Entrambi hanno affrontato situazioni complicate in passato e ora devono collaborare per risolvere un mistero. Il film va in onda nella prima serata del 1° giugno 2024 su Rai 2.
Gli omicidi di Pont D’Arc: riassunto della trama
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La trama del film Gli omicidi di Pont D’Arc è ambientata nel villaggio di Vallon-Pont-d’Arc. Qui viene ucciso un uomo, il cui corpo viene trovato sulle rive del fiume Ardèche. L’arma del delitto è una pietra scolpita, che risale a più di 40mila anni fa, periodo in cui alcuni uomini vivevano nella grotta della regione. Riad Lekcir, capitano della gendarmeria, deve svolgere le indagini e collaborare con l’agente della sezione di ricerca, Manon Ferret-Duval. Esce fuori che quando è stata scoperta la grotta, nel dicembre del 1994, il fratello maggiore di Riad, Kamel, è stato arrestato. Quest’ultimo è stato accusato di aver ucciso i genitori di Manon, che all’epoca aveva 8 anni.
Kamel si è poi suicidato. Ed ecco che 30 anni dopo, Riad e Manon si ritrovano a collaborare e a dover mettere da parte il doloroso passato per le indagini. Intanto, il corpo dell’uomo assassinato viene trovato da giovani canoisti, inginocchiato in posizione di penitenza. La vittima è Paul Cousin, uno dei tre uomini che scoprirono la grotta di Chauveut e il presidente del museo. Poco dopo tempo, viene trovato assassinato anche Xavier Berg, il quale faceva parte del trio che scoprì la grotta, e viene trovato nella stessa posizione. Il mistero, dunque, si infittisce, anche perché Riad e Manon scoprono che l’altro componente del trio, Serge Locatelli, è morto 3 mesi prima a causa di un tumore.
Prima di morire, Serge ha lasciato una lettera in cui rivela che Kamel era insieme a loro quando scoprirono la grotta, il giorno precedente al suo suicidio. Pertanto, diventa chiaro che un importante segreto lega la scoperta della grotta con l’omicidio dei genitori di Manon, il suicidio di Kamel e gli omicidi di Paul e Xavier.
Gli omicidi di Pont D’Arc 2: dopo il finale ci sarà un sequel?
Nel finale del film Gli omicidi di Pont D’Arc, Manon riesce a scoprire la verità sulla morte dei suoi genitori. Allo stesso tempo, si avvicina a Riad, lasciando la porta aperta alla nascita di una relazione tra loro. L’attore Samy Gharbi, interprete di Riad, ha rivelato che è possibile che venga realizzata la continuazione di questo avvincente film:
“Un sequel è del tutto possibile, data la fine. Ovviamente immaginiamo una storia d’amore tra loro, ma non devono stabilirsi subito come coppia. Possono continuare ad annusarsi l’un l’altro, a cercare se stessi, mentre conducono un’altra indagine. Ci è stato spesso chiesto un sequel da quando il film per la TV è stato trasmesso in Belgio, quindi perché no. Significa che il duo ha lavorato bene, quindi è fantastico. Ma non è ancora stato discusso con il canale”
Queste le parole dell’attore, secondo quanto riporta AlloCiné. Non resta che attendere per scoprire se verrà realizzato il sequel.