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Dal 3 ottobre 2025 è disponibile su Netflix Monster: La storia di Ed Gein. Si tratta di una serie TV di otto episodi con Charlie Hunnam, Laurie Metcalf e Suzanna Son che racconta la sconvolgente storia vera di Ed Gein. Quest’ultimo è il famigerato assassino e profanatore di tombe che ha ispirato tanti killer noti di Hollywood. Ma vediamo insieme come finisce questa serie TV di Ian Brennan.
Monster: La storia di Ed Gein, riassunto dell’ultimo episodio
La serie TV, come dice l’attore Charlie Hunnam, rappresenta “l’esplorazione davvero umana, tenera, risoluta e senza esclusione di colpi di chi era Ed e cosa ha fatto”. In questi otto episodi, vediamo come i crimini di Gein hanno influenzato Hollywood. Infine, nel finale, scopriamo anche come i crimini raccapriccianti dell’assassino abbiano avuto un impatto sui serial killer e sul crimine in generale. L’ultimo episodio inizia nel lago Sammamish a Washington, dove due ragazze vengono rapite e tenute prigioniere da un uomo senza volto. Abusa di loro e le uccide. Dopo di che, torna sulla scena del crimine per vedere i loro corpi.
Ci spostiamo a Salem, in Oregon, dove il team di analisi comportamentale dell’FBI sta indagando sull’assassino e sta cercando informazioni per catturarlo. Fanno così visita a Jerry Brudos in prigione, il quale dice che a ispirarlo è stato Ed Gein. Gli agenti decidono di far visita al serial killer, in modo da trovare il famigerato assassino sconosciuto. L’uomo dice loro che per trovarlo devono cercare qualcuno che sta acquistando seghe e lame. Vediamo poi che anche l’omicida Richard Speck, che si trova in prigione, si è lasciato ispirare da Gein, il quale sta lottando al Central State Hospital, rendendosi conto che questa è la sua punizione per crimini commessi.
Gein riceve delle lettere da Speck e si rivolge a uno sceriffo per aiutarlo con un caso. Informa l’ufficiale che un uomo di nome Ted ha inviato una lettera a Speck. Il giorno dopo, Gein scopre, tramite il telegiornale, che l’assassino è stato finalmente catturato ed è Ted Bundy. Gein va a dormire soddisfatto e sogna di ritrovarsi di fronte, in ospedale, a varie persone, tra cui serial killer che lo amano come Charles Manson, Brudos, Speck ed Ed Kemper. Quando si sveglia l’infermiera gli fa sapere che ha un cancro ai polmoni terminali. Gein lotta con la malattia e riceve la visita di Adeline. Quest’ultima ammette di avere una malattia mentale, proprio come Gein. Entrambi notano che, nonostante tutto, sono simili.
Ed Gein muore nel finale di Monster: The Ed Gein Story?
Sì, la morte di Ed Gein avviene nel finale di Monster: The Ed Gein Story su Netflix. Vediamo che Gein è sempre più stanco con il trascorrere del tempo. Ha delle allucinazioni mentre guarda la TV e inizia a immaginare di essere tra i corridoi dell’ospedale tra infermieri, medici e serial killer. Alla fine, si ritrova di fronte a sua mamma Augusta, che lo sta aspettando in cima. La donna gli dice di essere orgogliosa di lui e del fatto che ha influenzato film e serial killer. “Hai cambiato il mondo intero”, aggiunge. A questo punto, Gein ha un flashback, che lo riporta al momento in cui stanno correndo insieme in casa ridendo e in cui lei gli spazzola in capelli.
Alla fine, sua mamma gli dice di riposare. Ed ecco che vediamo Gein esalare l’ultimo respiro, versando una lacrima. Nelle ultime scene, vediamo il cimitero dove lui è sepolto, con dei bambini che deturpano la sua tomba ad Halloween. Un adolescente nota che qualcuno lo sta osservando ed è Anthony Perkins, inseguito da Buffalo Bill de Il silenzio degli innocenti e da Leatherface di The Texas Chainsaw Massacre. La scena finale mostra un flashback di Gein seduto sotto il porto con sua mamma, che gli dice: “Solo tua madre potrebbe amarti”. Il tono è differente, lei sorride. Sembra che questa sia la versione che Ed avrebbe sempre voluto vivere, anziché la realtà.
