Poirot: Se morisse mio marito è un film del 2000, diretto da Brian Fanham. La trama si basa sul romanzo giallo di Agatha Christie del 1933, il cui titolo originale è Lord Edware Dies. Si tratta del settimo libro che vede come protagonista il detective Hercole Poirot. La trama ruota intorno a Jane Wilkinson, una famosa attrice che sta per divorziare da suo marito, Lord Edgware, per stare insieme a un uomo ancora più ricco, il Duca di Merton. Ma ecco che il marito viene ucciso e lei diventa la prima sospettata dell’omicidio. Chi è davvero l’assassino? È Jane la responsabile della morte di Lord Edgware? Vediamo insieme qual è la verità.
Poirot: Se morisse mio marito, riassunto della trama
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La trama di Poirot: Se morisse mio marito inizia con Jane Wilkinson che è una nota attrice di teatro e da tempo cerca il divorzio dal marito, Lord Edgware. Chiede a Hercule Pirot di capire se c’è qualche possibilità di convincerlo. Ma ecco che Lord Edgware, una persona tanto astiosa, muore. Quando viene trovato morto, per via del suo caratteraccio, ci sono tanti sospettati. In particolare, sua moglie è la prima sospettata, sebbene abbia un buon alibi, in quanto quella sera ha partecipato a una cena privata. Tra i sospettati ci sono anche il nipote e il suo assistente personale. Non solo, i sospetti cadono anche sul maggiordomo di famiglia.
Il film va in onda il 16 novembre 2024 alle ore 9.45 su Rete 4.
Come finisce Poirot: Se morisse mio marito, chi ha ucciso Lord Edgware?
Verso il finale di Poirot: Se morisse mio marito si scopre che Jane Wilkinson ha ucciso suo marito Lord Edgware. Ebbene sì, è proprio lei l’assassina. La nota attrice teatrale ha pagato Carlotta Adams per fingere che fosse lei al ricevimento la sera in cui è morto suo marito. Le due donne si sono incontrate nell’hotel e lì è avvenuto il cambio. Jane si è potuta così recata da Lord Edgware e l’ha ucciso. Dopo di che, si è recata a Euston nei panni di Carlotta per riprendere le sue cose e lì ha trovato una lettera che incrimina sua sorella. Ha trappato il messaggio e ha cambiato il soggetto da Lei a Lui.
Non solo, Jane ha inserito il Veronal nella scatola dorata in modo da far credere che Carlotta ne fosse dipendente. Intanto, quest’ultima ha continuato la recita durante la cena. Successivamente, Jane si è recata in hotel, travestendosi da signora Van Dusen. Nel bicchiere di Carlotta ha inserito del Veronal. Durante la colazione della signora Wildburn, Jane ha capito di aver commesso un errore con Donald Ross, il quale ha iniziato a sospettare di lei. Così l’ha ucciso. Ma perché Jane ha ucciso suo marito? Voleva sposarsi con il Duca di Merton, il quale non aveva intenzione di stare a fianco a una donna divorziata.
Poirot: Se morisse mio marito finisce con Jane che scrive una lettera a Poirot prima della sua esecuzione, nella quale dice di sentirsi intelligente e la migliore assassina.