Backtrack (2015) come finisce: spiegazione finale e tutta la verità
Backtrack è un film di genere thriller psicologico del 2015, diretto da Michael Petroni. La trama segue la vita di uno psicologo, che viene stravolta quando capisce che alcuni dei suoi pazienti sono in realtà i fantasmi di persone morte durante un incidente. Mettendo a rischio la sua salute mentale, l’uomo inizia a indagare e scopre un terribile segreto.
Backtrack: riassunto della trama del film
La trama del film Backtrack inizia con Peter Bower, uno psicoterapeuta che soffre di incubi da quando sua figlia Evie è morta, un anno fa, in un incidente stradale. L’uomo si sente responsabile della sua morte, mentre sua moglie Carol è depressa. Intanto, Peter continua a lavorare e accoglie i suoi pazienti nel suo studio, raccomandati da Duncan, suo mentore. Una sera, Peter trova nella sala d’attesa una ragazza che pare essere muta e che gli consegna un abbonamento del treno, sul quale c’è scritto il suo nome, ovvero Elizabeth Valentine. Non solo, su un foglio scrive il numero 12787 e poi scappa, spaventata dal rumore di un treno.
Duncan crede che la ragazzina sia solo un’allucinazione. Ma ecco che Peter scopre che Elizabeth è morta il 12 luglio 1987, data che rappresenta i numeri che lei stessa ha scritto, ovvero 12-7-87. Così, il medico capisce che tutti i suoi pazienti sono morti in quello stesso giorno. Non solo, scopre che anche Duncan è un fantasma. Indagando, Peter comprende che tutti i pazienti morti vivevano vicino a una linea ferroviaria che portava a False Creek, la sua città natale. Raggiunge il posto e suo padre William, poliziotto in pensione. Ha modo di rivedere Barry, suo amico d’infanzia, e con lui parla di un evento avvenuto in passato per cui mantengono il segreto.
Il film va in onda su Rai 4 il 9 gennaio 2025 alle ore 21.20 e il 12 gennaio alle ore 23.35. Inoltre, la pellicola è disponibile con abbonamento su Prime Video.
Backtrack: qual è il mistero sull’incidente del treno
Tramite un flashback, esce fuori che, da adolescenti, Barry aveva portato Peter in un posto segreto di cui suo fratello più grande gli aveva parlato. Tale luogo rappresentava il punto di ritrovo per varie coppiette. I due amici avevano spiato una di queste ed erano fuggiti quando avevano sentito il treno avvicinarsi, in modo da spostare le loro bici. Non sono arrivati in tempo e il treno è deragliato. Alla fine, sono morti 47 passeggeri. Molte di queste vittime corrispondono, appunto, ai suoi pazienti. Senza citare Barry, Peter decide di confessare tutto all’agente Barbara Henning. In quanto l’incidente è in prescrizione, lo psichiatra non rischierebbe nulla.
Ma ecco che Peter scopre che Barbara è la figlia di una delle passeggere morte nell’incidente sul treno. Lei lo perdona e confessa che proprio suo padre William l’ha ispirata a diventare una poliziotta. Dopo aver salutato Peter, Barbara riapre i fascicoli dell’incidente e nota una foto che ritrae William arrivato sul posto con la sua auto. Nel frattempo, Peter rivede Duncan, il quale gli fa notare che le due biciclette non avrebbero mai potuto far deragliare il treno e che dietro l’incidente ci sarebbe altro, consigliandogli a ricordare ciò che l’aveva distratto il giorno in cui è morta Evie: aveva osservato in un negozio di trenini un modello di posto di movimento.
Come finisce Backtrack: spiegazione del finale
Verso il finale di Backtrack, Peter si reca al posto di movimento vicino al luogo del deragliamento e trova Barry morto dopo essersi impiccato. Arriva la polizia e Peter confessa a Barbara che quella notte l’amico si trovava con lui e poi le svela le sue allucinazioni. Lei non gli crede, ma Peter le fa sapere alcuni dettagli su sua mamma, una dei suoi pazienti fantasma. Esce fuori che la causa della morte di Elizabeth è l’unica a essere ancora avvolta nel mistero. Intanto, Barbara affronta William, facendogli notare che la notte dell’incidente non avrebbe potuto raggiungere il luogo con la sua auto a causa dei rottami del treno.
Peter, invece, ricorda tutto su ciò che è accaduto quella notte. Nell’auto che stava spiando con Barry c’era in realtà Elizabeth, la quale era poi scappata dal suo aggressore. Dopo di che, Peter aveva assistito al momento in cui suo padre stava strangolando la ragazzina, che per errore aveva tirato la leva di scambio, causando il deragliamento. Subito dopo l’incidente, William aveva posizionato il corpo di Elizabeth in modo che sembrasse una vitta del deragliamento e aveva chiuso le indagini per evitare di essere scoperto. Nel presente, l’uomo capisce che Barbara è vicina alla verità e la colpisce, per poi metterla nel bagagliaio.
Arriva Peter, che però viene anche lui colpito e posizionato nella macchina. Il giorno dopo, William prova a trasportare i due sui binari del treno per mettere in scena la loro morte accidentale. Ma ecco che arriva il fantasma di Elizabeth, che fa perdere all’uomo il controllo dell’auto. Peter e Barbara riescono a fuggire, mentre William resta bloccato nell’auto sui binari. Muore così travolto dal treno. Finalmente ora Elizabeth può andare via, serena, e riposare in pace. Il film Backtrack finisce con Peter che si trova sulla spiaggia con Evie, la quale si dirige anche lei oltre, verso la pace eterna. Arriva sua moglie, con cui si scambia un abbraccio.