1 Luglio 2024
Curiosità

La festa della donna: come nasce e perché si regala la mimosa

Come nasce la festa della donna e perché si festeggia l’8 marzo? Ogni anno questa giornata viene dedicata alla figura femminile. Tra regali, mimose e riunioni ci si dimentica che questa data ha un valore davvero molto importante, che riguarda quanto accaduto in passato. In particolare, l’8 marzo viene celebrato per ricordare tutte le conquiste politiche, economiche e sociali portate avanti dalle donne. Una vera e propria lotta quella portata avanti negli anni dal genere femminile sulla rivendicazione dei diritti. Da questo è nata la Giornata internazionale delle donne. Ma vediamo insieme tutte le curiosità della festa dell’8 marzo e perché si regala la mimosa.

La festa della donna storia: come nasce e curiosità

La storia sulla festa della donna risale ai primi anni del Novecento. Da questo periodo in poi le lotte delle donne sulla rivendicazione dei propri diritti sono aumentati e hanno iniziato a farsi sentire anno dopo anno, mese dopo mese, giorno dopo giorno. Per anni la nascita della festa dedicata alle donne era legata a un triste evento avvenuto nell’anno 1908. Le operaie dell’industria tessile Cottondi di New York morirono a causa di un incendio. Nel 1911 è avvenuto un altro incendio nella stessa città, dove ci furono 146 vittime e tra queste vi erano molte donne. Ma ciò che richiama la festa dell’8 marzo riguarda principalmente la rivendicazione dei propri diritti, tra cui quello di voto.

La storia negli Stati Uniti prese inizio nel 1907 quando ci fu il VII Congresso della Seconda Internazionale socialista a Stoccarda, dove si parlò del diritto al voto delle donne. I partiti socialisti lavorarono molto per introdurre finalmente il suffragio universale. Ed ecco che qualche giorno dopo, a fine agosto, ci fu la Conferenza internazionale delle donne socialiste. Nel 1908 il Partito socialista americano decise di selezionare l’ultima domenica del mese di febbraio del 1909 per organizzare una manifestazione per il diritto al voto per le donne. E fu questa la prima giornata dedicata alle donne negli Stati Uniti, precisamente il 23 febbraio 1909.

La prima volta che la Festa della donna è stata celebrata l’8 marzo

Nel 1910 si decise a Copenaghen, durante la seconda Conferenza internazionale delle donne socialiste, di seguire la strada statunitense, istituendo una giornata internazionale che aveva come scopo quello di dare valore alla rivendicazione dei diritti delle donne. Negli Stati Uniti e nei vari Paesi europei, per qualche anno, la giornata della donna fu celebrata in date differenti.

Quando è stata celebrata la festa della donna l’8 marzo per la prima volta? Fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, ci furono varie giornate dedicate ai diritti delle donne. L’8 marzo 1917 a San Pietroburgo le donne decisero di manifestare per chiedere la fine del conflitto. Per non dimenticare questo evento, durante la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste a Mosca, si decise di stabile un’unica data: l’8 marzo doveva essere la Giornata internazionale dell’operaia. Invece, in Italia la prima festa della donna è stata il 12 marzo 1922.

Festa dell’8 marzo: perché si regala la mimosa?

La rivendicazione dei diritti delle donne ha iniziato, in seguito, a toccare vari osti nel mondo. In Italia la prima Giornata dedicata alle donne celebrata l’8 marzo è stata nel 1944. L’anno precedente a Roma è stato istituito l’UDI (Unione Donne Italiane) ed è stata stabilita definitivamente questa donna. Perché normalmente l’8 marzo si regala la mimose alle donne per celebrare la loro importante figura? Il fiore come simbolo di questa giornata è stato introdotto dal 1946. Perché proprio questo? La mimosa è di stagione a marzo ed è anche poco costosa.

Un altro evento importante che si ricorda con l’8 marzo è avvenuto nel 1975, anno che è stato definito dalle Nazioni Unite l’Anno Internazionale delle Donne. In questa giornata i movimenti femministi di tutto il mondo si sono organizzati per manifestare sulla rivendicazione dell’uguaglianza dei diritti tra uomo e donna. Negli anni, purtroppo, la festa ha perso il suo iniziale valore e spesso non si conoscono neppure le origini e qual è il suo scopo. Cosa c’è da sapere oltre questo? Il viola è il colore ufficiale che caratterizzata la Giornata Internazionale della Donna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *