Cos’è il granchio reale blu: perché è pericoloso, prezzo e origini
Ultimo aggiornamento 17 Agosto 2023 1:17 pm by Redazione
In questi giorni in Italia si torna a parlare del granchio reale blu. Si tratta di una specie invasiva ritenuta ospite nel Mediterraneo. Infatti, è una specie arrivata nelle nostre acque attraverso le navi cargo provenienti dall’America. Sta invadendo il nostro mare in quanto è in grado di riprodursi con ben 2 milioni di uova l’anno per ogni femmina e mangia qualunque cosa. Ma vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sul granchio blu.
Granchio blu: cos’è e perché è pericoloso
Il granchio reale blu, granchio azzurro o Callinectes sapidus Rathbun è una specie onnivora molto aggressiva. Infatti, tende a mangiare qualunque cosa riesce a catturare. Si tratta di un animale invasivo, che si è adattato al clima del Mediterraneo. Ma perché è pericoloso? In quanto si nutre di tutto ciò che riesce a prendere, crea danni all’itticoltura e alla coltivazione di molluschi. Infatti, può rovinare le reti da pesca con le proprie chele ed entrare negli allevamenti di pesci creando danni. Liberare questa specie nel mare è stato l’ennesimo errore umano ai danni dell’ecosistema e dell’ambiente.
Ma quali sono le origini del granchio reale blu? Si tratta di un crostaceo decapode della famiglia dei Portunidi, una specie autoctona delle coste atlantiche dell’America. In questi ultimi anni si sta diffondendo anche nei mari europei. Le sue origini sono, appunto, legati alla sponda occidentale dell’oceano Atlantico, dalla Nuova Scozia all’Argentina. Attraverso le navi, i granchi blu sono giunti nel Mare del Nord, nel Mar Baltico, nel Mar Nero e nel Mar Giallo, oltre che nel Mediterraneo. Questa specie onnivora arriva a un chilo di peso, con 15 centimetri di lunghezza e 25 di larghezza.
Nel suo habitat originario è una fonte fondamentale di cibo per i predatori come squali e anguille. Non dimentichiamo che l’essere umano tende a portare il granchio blu sulle tavole ed è considerato una prelibatezza in alcune nozze. Ma l’assenza di predatori e la sua particolare riproduzione lo fa diventare una specie invasiva che può decimare altre specie locali.
Quanto costa al kg il granchio blu?
Con l’invasione in Italia, il granchio reale blu sta conquistando sempre più importante sulle tavole. Attualmente nel nostro Paese vengono venduti all’ingrosso a 30 e 40 euro al kg, ma possono arrivare a costare anche 150 euro al kg. Ad esempio, alcuni ristoratori lo propongono nei propri menù a 100 euro al kg.
Granchi reali blu: cosa sta succedendo in Italia
Perché in Italia si sta parlando parecchio del granchio reale blu? Si teme che la sua invasione possa destabilizzare non solo l’equilibrio dell’ambiente, ma anche il settore ittico e la sua economia. Secondo quanto riporta Fedagripesca-Confcooperative, attualmente il danno causato nel nostro Paese si aggirerebbe intorno ai 100 milioni di euro, per via della sua passione per le vongole. Per risolvere questo problema, il governo italiano ha deciso di stanziare 2,9 milioni di euro per le cooperative della pesca e di aprire una stagione straordinaria di pesca al granchio.