The Devil on Trial – Processo al diavolo: tutta la storia vera
Ultimo aggiornamento 17 Ottobre 2023 10:29 am by Redazione
Dal 17 ottobre 2023 è disponibile su Netflix The Devil on Trial – Processo al diavolo. Si tratta di un nuovo documentario, adatto agli spettatori che amano il genere horror e che sono curiosi di scoprire cosa c’è dietro l’esorcismo e la possessione demoniaca. Insomma, non è per tutti. Con questo documentario si va ad analizzare la storia vera dell’unico caso in cui la possessione demoniaca è stata sfruttata in via ufficiale come difesa in un processo per omicidio negli Stati Uniti. Ma vediamo insieme nel dettaglio cos’è accaduto nella realtà.
The Devil on Trial – Processo al diavolo: la storia di David Glatzel
- Leggi anche: The Burial – Il Caso O’Keefe: storia vera, riassunto e finale spiegato
- Leggi anche: Ice Cold, il caso Jessica Wongso: storia vera, chi è e dov’è oggi
Il caso che The Devil on Trial – Processo al diavolo porta sullo schermo riguarda l’omicidio avvenuto nel 1981 a Brookfield, nel Connecticut. Il delitto vede Alan Bono ucciso dal suo coinquilino 19enne Arne Cheyenne Johnson. Il documentario indaga su come quest’ultimo si è dichiarato non colpevole dell’omicidio. Il ragazzo ha affermato di essersi trovato sotto il potere di Satana, che l’ha portato a pugnalare il 40enne più di 20 volte dopo una lite. Il processo è divenuto un circo mediatico, in quanto amici e parenti hanno sostenuto la versione scioccante di Johnson. In sua difesa sono anche intervenuti esperti del paranormale.
Il suo avvocato in tribunale ha parlato di un crimine messo in atto, in realtà, dal diavolo. Prima dell’omicidio, Johnson era fidanzato con Debbie Glatzel. La famiglia di quest’ultima si trovava a convivere con eventi alquanto inquietanti riguardanti il figlio minore, David Glatzel. Il primo evento è accaduto nel 1980, quando David e Johnson stavano lavorando insieme per pulire una proprietà in affitto della famiglia Glatzel. David ha raccontato che in quella occasione ha visto un uomo dall’aspetto bruciato che l’ha minacciato, chiedendogli di non trasferirsi lì con i suoi familiari. Il bambino ha raccontato di aver continuato a vedere questo signore, che gli parlava in latino, per mesi.
In seguito, David ha anche iniziato a recitare dei passaggi della Bibbia, tremando come se fosse posseduto da una forza invisibile. Sul corpo hanno iniziato a comparire lividi e graffi inspiegabili. La famiglia Glatzel, sempre più preoccupata, ha sorvegliato il ragazzino, che nel cuore della notte si alzava ed eseguiva in modo veloce gli addominali, sputando, bestemmiando e pronunciando parole orribili. La famiglia ha deciso così di chiedere aiuto alla chiesa, per poi farsi aiutare dagli investigatori demoniaci Lorraine ed Ed Warren, la coppia presente in tutti i film della saga The Conjuring. Lorraine, parlando con la rivista People, ha dichiarato che sin da subito è stato chiaro che David era posseduto.
The Devil on Trial – Processo al diavolo: Johnson ha ucciso Bono, come
Intanto, Johnson ha assistito agli esorcismi praticati su David ed è sempre più disperato. Infatti, ha cercato di aiutare il bambino chiedendo ai demoni di entrare nel suo corpo. Secondo la sua famiglia, la sua richiesta è stata accettata. Poco dopo, Johnson ha iniziato a mostrare i segni di possessione. L’ultimo momento lucido, prima dell’omicidio, il ragazzo l’ha avuto dopo un incidente in auto, quando ha visitato un pozzo, dove era convinto vivesse il demone. In quel periodo, i Warren hanno chiamato la polizia per denunciare la situazione di Johnson e della famiglia Glatzel.
Il 16 febbraio 1981 Johnson non è andato a lavoro, dandosi per malato. Ha poi raggiunto Debbie a lavoro, ovvero presso il canile di Bono, il quale aveva loro affittato uno dei suoi appartamenti. L’uomo ha portato la giovane coppia e altri lavoratori a pranzo in un pub del posto. Quella stessa sera, Debbie ha visto Johnson e Bono litigare per un televisore rotto. La ragazza si messa tra i due litiganti e un testimone ha raccontato al Washington Post che in quel momento “tutto si è rotto”, in modo inspiegabile. In quel momento, Johnson ringhiava come un animale e improvvisamente si è fermato, per poi addentrarsi in un bosco vicino.
In quel momento Alan Bono è crollato a terra ed è morto poche ore dopo. Johnson è stato ritrovato due miglia lungo la strada e portato in prigione. In 193 anni, l’omicidio di Bono sarebbe il primo avvenuto a Brookfield.
The Devil on Trial – Processo al diavolo: cos’è successo a Johnson
Come scopriamo nel documentario su Netflix The Devil on Trial – Processo al diavolo, Johnson è stato accusato di omicidio e processato il 28 ottobre 1981. I media si sono interessati al caso, tanto che gli alberghi del posto e il tribunale sono stati invasi di persone. Il giudice Robert Callahan ha rifiutato l’idea di possessione del diavolo all’interno del tribunale. Il 24 novembre la giuria ha emesso una condanna per omicidio colposo di primo grado e Johnson è stato condannato a 10-20 anni di prigione. Alla fine è rimasto in carcere solo per 5 anni. Secondo quanto riporta l’Associated Press, il capo della libertà vigilata, Hans Fjelman, ha raccontato che Johnson è stato “un detenuto esemplare”.
The Devil on Trial – Processo al diavolo: Johnson e Debbie oggi
In prigione Johnson ha sposato Debbie e preso un diploma di scuola superiore. Non solo, ha ottenuto vari certificati di istruzione e seguito diversi corsi universitari. Una volta uscito di prigione, Johnson ha avuto due figli con Debbie. Quest’ultima è morta di recente. Intanto, i Warren hanno continuato a mostrarsi convinti del fatto che Johnson fosse posseduto durante l’omicidio di Bono. Parlando con il Washington Post, Ed Warren si è detto convinto del fatto che Arne sa cosa gli è accaduto ed è in grado di fermare la possessione del diavolo. Questo caso ha ispirato il film del 2021 The Conjuring: The Devil Made Me Do It, il terzo della saga Conjuring.