L’isola delle 30 bare: spiegazione della serie e news stagione 2
Arriva su Rai 2 L’isola delle trenta bare, che prende inizio il 7 luglio 2023 in prima serata. Si tratta di una miniserie televisiva francese di 6 episodi, che andrà in onda con 3 puntate. La serie è un adattamento televisivo dell’omonimo romanzo di Maurice Leblanc, del 1919. Il libro è già stato oggetto di adattamento per la TV nel 1979.
L’isola delle trenta bare: trama e di cosa parla
La trama della serie TV su Rai 2 L’isola delle trenta bare prende inizio con un uomo che insegue una donna e un bambino. La madre riesce a nascondere il figlio su una barca che spinge in acqua, prima di essere catturata e uccisa. Anni dopo ecco entra in scena Christine, una dottoressa. Quest’ultima riceve sul suo telefono un video che la ritrae mentre sta partorendo, 15 anni prima, nell’isola di Sarek. Scopre così che il figlio che credeva fosse nato morto è stato, invece, ucciso dalle tre ostetriche, le sorelle Achignant. Sebbene suo marito non sia d’accordo, Christine vuole torna sull’isola.
Durante il viaggio in traghetto qualcuno cerca di avvelenarla e cade in acqua. Sopravvivere e torna così a Sarek, dove ritrova tutte le persone che hanno fatto parte della sua infanzia. In particolare, rivede il poliziotto marittimo Stéphane e suo padre Henri Dormont. Quando quest’ultimo porta Christine sulla tomba del bambino, arriva uno sconosciuto che tenta di strangolare lei e uccide l’uomo. A casa del padre, il giorno dopo la dottoressa trova il video completo del suo parto. Torna al cimitero, apre la tomba e scopre che è vuota. Ebbene tramite il video scopre che il figlio è stato rapito e dato dalle sorelle Archignant alla governante Marie. Oggi il ragazzo si chiama Paul.

In questa fase della trama de L’Isola delle trenta bare Sarek viene colpita da diversi omicidi, che ricordano la profezia delle Trenta Bare 3,6,7, secondo la quale sull’isola ci saranno 30 morti. Padre Favre crede in questo e pensa che la presenza di Christine sia la causa di quanto accade nel villaggio. Ad esempio muoiono Marie Toussant e l’ultima delle sorelle Archignant, che proprio Christine e suo marito trovano appesa a una croce. Gli omicidi aumentano e molti abitanti, presi dalla paura, si schierano contro Christine. Il mistero si fa sempre più importante con la presenza di un sosia di Paul e le predizioni di Rémy, un ragazzo epilettico che sembra riuscire ad anticipare le tragedie.
L’isola delle 30 bare 2 si farà? Cosa si sa sulla seconda stagione
Non ci sarà una seconda stagione de L’Isola delle trenta bare. Infatti, questo titolo nasce come una miniserie di soli sei episodi, lo stesso numero che compone il primo adattamento televisivo del romanzo di Maurice Leblanc. Il finale d’altronde non lascia spazio ai dubbi e France 2, che ha prodotto la miniserie, ha seguito la stessa strada. Infatti, gli ultimi due episodi rispondono a tutte le domande che sin dall’inizio lo spettatore si pone.
Come finisce L’isola delle trenta bare: spiegazione finale, chi è l’assassino

Come già anticipato, gli ultimi due episodi della miniserie L’isola delle 30 bare su Rai 2 rispondono a tutte le domande. Gli autori della serie di France 2 hanno deciso di rimanere in parte fedele al romanzo di Leblanc. Infatti, risparmiano quella suspense nel rivelare che l’assassino è di Raphaël Vorski. Quest’ultimo viene mostrato come una persona negativa e machiavellica. Prima della rivelazione finale, gli autori hanno preferito comunque creare una falsa pista, in modo da rendere gli episodi più stimolanti. Chi ha già letto il romanzo sa che è Vorski il cattivo della storia.
La miniserie affronta temi più attuali rispetto al romanzo, ovviamente, anche attraverso il rapporto tra Christine e Raphaël Vorski, interpretati rispettivamente da Virginie Ledoyen e Charles Berling. La prima è determinata nelle sue indagini, ma anche molto vulnerabile. Ma perché Vorski è diventato un assassino ne L’isola delle trenta bare? Lui è il colpevole della morte di Emilie Clavel e del tentato omicidio di Paul. È convinto del fatto che così Christine e lui non avrebbero mai potuto allontanarsi da Sarek e che avrebbero vissuto felici.
Christine si rende conto che stava a fianco a un ragazzo così orribile e questo fa pensare che si può vivere per anni con qualcuno che non conosciamo. Questo è proprio il punto centrale della miniserie.